Castel Campo

Castello Trentino Alto Adige, Trento - Fiave'

Epoca
XII Secolo
Visitabile
Si, su richiesta
Proprietà
Privata

Verifica gli orari prima di effettuare una visita

Descrizione

Castel Campo, adagiato in una macchia di bosco ai limiti della Piana di Lomaso, è un monumentale complesso castellano con tre torri, che racchiude un’elegante corte medievale. Il Castello di Campo, nelle Giudicarie Esteriori, sorge su uno sperone di roccia tra il torrente Duina a ovest e il Rio Rezola ad est, isolato dal bosco e dalle rive ripidissime dei due corsi d'acqua. Il luogo era considerato sacro dai romani, che lo dedicarono al dio Silvano, patrono delle foreste. Fu poi adibito a "castelliere" fin dall'antichità, per la difesa della popolazione che vi si trasferiva in caso di pericolo.

In origine potrebbe essere stato un rifugio comunitario, vista la sua ubicazione riparata ma vicina alle vie di transito tra le Giudicarie Esteriori e quelle Interiori.

Architettonicamente il castello è splendido, grazie agli incroci fra stile medievale e romantico, con accenni di stile neogotico soprattutto nei saloni. Suggestivo è il cortile interno, che presenta tre ordini di loggiati, aperti in epoche diverse; i cinque larghi arconi del porticato sono sorretti da colonne in pietra rossa, resti del precedente risalente al Trecento.

Castel Campo può ospitare riunioni e piccoli convegni per un massimo di 100 persone. A disposizione il cortile, coperto in caso di pioggia da una magnifica tensostruttura; l'antica cucina, molto grande; una sala affrescata al pianterreno; il giardino e gli spazi antistanti il castello; due sale comunicanti al terzo piano.

Condividi


Prezzi ed orari

Come raggiungere

La tua esperienza personale può essere di grande aiuto agli altri viaggiatori. Grazie!




Storia

Nel 1163 il castello è menzionato per la prima volta in un documento ufficiale insieme alla famiglia dei Campo, che lo abitò per piu' di 300 anni, contendendosi terre, poteri e ricchezza con altre importanti famiglie trentine. La potente famiglia, che aveva vassalli e tributari in molte pievi, era anche proprietaria dei Castelli di Toblino e Merlino, oggi scomparso.

Alla primitiva torre di legno si sostituirono poco a poco costruzioni in pietra e muratura e una prima torre rotonda in pietra verso il 1200. Vi si aggiunse la cappella di S. Nicolò e, intorno al 1400, la seconda torre rotonda.

Il 1300 trascorse tra un'infinità di conflitti e battaglie, mentre la famiglia acquistava sempre maggior potere ed autorità. La popolazione del luogo veniva continuamente danneggiata da pestilenze (notevolmente quella del 1348), razzie e incendi dovuti ai conflitti tra i feudatari. Nel 1423, durante la guerra tra milanesi e veneziani, Francesco di Campo si alleò coi Visconti e ciò determinò periodi difficili per il bel maniero. Queste devastazioni portarono nel 1439 alla quasi completa distruzione di Castel Campo, che fu poi ricostruito da Graziadeo da Campo tra il 1444 e il 1457.

Nel 1468, la famiglia Trapp comprò il castello e lo abitò per più di 400 anni, arricchendolo di affreschi e nuove costruzioni.

Nel 1891 i Trapp vendettero il castello al tedesco Teodor Rautenstrauch che fece costruire una nuova torre ottagonale e abbassare il muro che chiudeva il cortile a ovest. Costituì sulle terre circostanti una fiorente azienda agricola che dette lavoro a buona parte della popolazione in un momento di grande miseria e povertà.

Al termine della prima guerra mondiale, il castello si ritrovò nuovamente in territorio italiano, e Rautenstrauch dovette con gran rammarico tornare in Germania. Nel 1920, il milanese Cesare Rasini comprò Castel Campo e lo fece restaurare su progetto dell'architetto Livio Provasoli e affrescare dal pittore veronese Carlo Donati. Il castello è tuttora abitato dalla famiglia Rasini, che ha ultimato recentemente una serie di lavori di restauro con il concorso della Provincia di Trento.

 

Indirizzo: Località Castel Campo

Facilities

  • Meeting
  • Panorama