Verifica gli orari prima di effettuare una visita
Descrizione
Il Castello di Ferrazzano era di importanza strategica fondamentale per il controllo del territorio circostante. Lo testimoniano anche le mura fortificate, di origine sannitica, che sono state ritrovate nella parte antica del paese .
Oggi il complesso si presenta a forma rettangolare, con la facciata principale d'ingresso molto caratteristica e quella posteriore invece relativamente rimaneggiata per le successive costruzioni di rinforzo alle mura.
All'interno si ritrovano ancora la cisterna ed i relativi impianti di canalizzazione e di raccolta delle acque piovane, il grande salone, e diversi ambienti poi risistemati diversamente dai diversi proprietari che si sono succeduti.
Condividi
Prezzi ed orari
Come raggiungere
Dalla Strada Statale 710 Tangenziale Est di Campobasso/SS710 e SS87 svoltare in direzione di Via G. Folchi/Via Giuseppe Folchi; continuare poi su Via G. Folchi/Via Giuseppe Folchi in direzione di Via Conte Rosso; seguire la Strada Provinciale 57 di Mirabello/SP57 e Strada Provinciale di Ferrazzano/SP58 fino a Ferrazzano; arrivati al paese, dirigersi al Castello.
Recensioni
La tua esperienza personale può essere di grande aiuto agli altri viaggiatori. Grazie!
Storia
Numerosi studi concordano nel ritenere che Ferrazzano sia da identificare con l'antica Ferentinum nominata dallo storico romano Livio per essere stata espugnata dai Romani nel 296 a.C.
Nel XIVsecolo il paese era conosciuto con il nome di "Castrum Faraczani" e prima di divenire di proprietà di diversi signori feudatari appartenne al ducatodiBenevento, poi al castaldato di Bojano e, in ultimo, alla contea di Molise. Del suo passato molto remoto si sono conservati alcuni reperti antichi, come arnesi risalenti al Neolitico e all'età del Ferro, custoditi oggi in un museo, mentre resti di mura megalitiche sono state individuate sul versante nord e lungo la zona detta del Torrione.
Intorno al 1500 il castello fu in parte ricostruito e ampliato da Gerolamo Carafa, che seguì direttamente le linee caratteristiche dell'architettura aragonese, come testimoniano i due torrioni circolari della facciata, riadattati in seguito a scopo difensivo per il posizionamento della armi da fuoco.
Bibliografia
http://www.regione.molise.it/web/turismo/turismo.nsf/0/E4FF3D961E90B650C125754C0031BAB6?OpenDocument
Indirizzo:
Facilities
Se sei interessato a questo spazio per il tuo ristorante/locanda/osteria inviaci una mail a info@icastelli.it