Verifica gli orari prima di effettuare una visita
Descrizione
La rocca di Angera colpisce il visitatore per la spettacolarità dello scenario in cui è immersa: dalla sua sommità è possibile scorgere tutta l'estensione del Lago Maggiore, Arona, le Prealpi e le Alpi.
E' costituita da diversi corpi di fabbrica che si sono andati aggiungendo lungo il corso dei secoli: la Torre Castellana, l'Ala Scaligera, l'Ala Viscontea o Palazzo Ottoniano, la Torre di Giovanni Visconti, l'Ala dei Borromeo.
Di grande eleganza sono le sue sale come la sala del Buon Romano, della Mitologia, delle Cerimonie, di San Carlo, dei Fasti Borromeo ricche di tele, ritratti e arredamenti d'epoca. Particolare è la Sala di Giustizia che ospita il ciclo di affreschi realizzato nel secolo XIII da un anonimo maestro denominato "Maestro di Angera". E raffigura alcune vicende legate alla vita dell'arcivescovo Ottone Visconti come l'episodio della sua vittoria sui Torriani nella battaglia di Desio nel 1227.
Una parte della Rocca è adibita a museo, ospita la collezione più importante in Europa della Bambola e del Giocattolo, tra cui sono da menzionare gli automi francesi e tedeschi del XIX secolo e le bambole e giocattoli di provenienza extraeuropea.
Recentemente è stato ricreato all'interno del complesso il Giardino Medievale, basandosi sullo studio di codici, documenti d’epoca e immagini su manoscritti miniati che lo rendono un luogo molto suggestivo.
Condividi
Prezzi ed orari
Come raggiungere
Autostrada dei Laghi - 61,5 Km da Milano - uscita Sesto Calende, proseguendo con la strada statale 629 in direzione di Angera, dove l'accesso alla Rocca è facilitato dalla segnaletica turistica.
Recensioni
La tua esperienza personale può essere di grande aiuto agli altri viaggiatori. Grazie!
mag
- 03/09/2010
Storia
La rocca sorge in una posizione strategica sin dal medioevo sia per ragioni militari poiché si trova infatti su una collina calcarea alta 200 metri da cui domina non solo la parte meridionale del Lago Maggiore ma gode di uno splendido panorama sulle Alpi, e questo garantiva una maggior difesa in caso di invasioni dei nemici oltralpe; sia da un punto di vista economico le acque del grande lago erano la via per il commercio di materiali da costruzione, come il granito di Baveno e il marmo di Candoglia, e da li si effettuava il controllo delle tasse dovute.
La Rocca, la cui struttura difensiva risale ai tempi romani e longobardi, non conserva segni veri e propri di tale epoca, le sue mura risalgono ai secoli XII e XIII. Nel corso delle contese tra i Torriani e i Visconti, subì diversi interventi e modifiche.
Pur appartenendo alla Mensa arcivescovile, la rocca di fatto viene tenuta dai Visconti. Tra i capi d'accusa nel documento di scomunica dell'arcivescovo Cassone della Torre a Matteo Visconti del 1314 figura il possesso illegittimo della rocca. Solo nel 1384 Caterina Visconti, moglie di Gian Galeazzo, otterrà dall'antipapa la cessione anche di diritto della Rocca d'Angera.
Con la fine della signoria Viscontea su milano la rocca passa nelle mani della Repubblica Ambrosiana che nel 1449 la vende al tesoriere ducale Vitaliano Borromeo cui ancor oggi appartiene.
Bibliografia
Marco Invernizzi e Andrea Morigi ,“I comuni della provincia di Varese”, Edizioni Del Drago, Milano, 1992
Corbella, Castelli e Rocche Varesotto, Lago Maggiore e Alto Milanese, Varese, Macchione Editore, 2002, pp. 10-13; 113-114
C. G. BASCAPE', Dimore monumentali del territorio di Varese, Milano, Bramante, 1962
O. PISCITELLI, Bernardino Castelli intagliatore varesino del Seicento, "Archivio storico della diocesi di Como", 1981
M. Tamborini, Castelli e fortificazioni nel territorio varesino, Varese, ASK Edizioni, 1981, pp. 13-18
P. FRIGERIO, Castelli del territorio varesino: segni del potere: presidi, dimore, fortificazioni, Varese, Macchione, 2000
R. Corbella, Castelli e Rocche Varesotto, Lago Maggiore e Alto Milanese, Varese, Macchione Editore, 2002
Indirizzo: Via Rocca Castello
Facilities
Se sei interessato a questo spazio per il tuo ristorante/locanda/osteria inviaci una mail a info@icastelli.it