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Descrizione
Il Castello di Arnara è composto da una serie di ambienti appatenenti a diverse epoche racchiusi da una cinta muraria ed è costruito in tufo su di uno sperone roccioso (anch'esso di tufo).
L’ingresso al fortilizio è posto nel lato Nord-Est della cinta muraria ed alla sua destra, si innalza il mastio. Dell'antico torrione longobardo è rimasto poco o nulla; comunque si nota che nella parte sud-ovest del Castello, la più elevata nella roccia sul quale è costruito, c'è una muratura diversa dal resto del Maniero, molto probabilmente la più antica. Il muro è formato da grossi mattoni di tufo squadrati, disposti in modo da formare una base scarpata.
Il Mastio che è possibile vedere ora, è solo in parte formato con le strutture murarie originali a seguito dei vari cedimenti nel corso del tempo; il primo crollo è del 1143 (come attestano le "Cronache di Fossanova") e ci furono successivamente altri crolli in epoche imprecisate.
Un'importante modifica che fu apportata nei secoli fu quella dello spostamento dell’ingresso dal lato settentrionale a quello orientale. I merli, in gran parte crollati nell’ultimo conflitto mondiale, di origine guelfa furono rifatti nel secolo XV. L’unica grave alterazione subita dopo il XV secolo riguarda il crollo parziale del mastio, che all’origine doveva avere il doppio dell’altezza di oggi. Lo spostamento del mastio a Nord ed è avvenuto molto probabilmente perchè questa nuova posizione era la migliore per sorvegliare la strada verso l'antica via Latina. I vari rimaneggiamenti cinquecenteschi comunque non hanno alterato l’aspetto medievale del Castello.
Il Castello, versa da anni in stato di abbandono e di degrado ed inoltre due costruzioni deturpano il suo aspetto assieme al paesaggio della Città: una costruzione in cemento armato a ridosso del Castello ed un serbatoio idrico, costruito a forma di mastio con tanto di merlatura, nel vano tentativo di rievocare una costruzione storica.
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Prezzi ed orari
Come raggiungere
Da Roma O Napoli: Autostrada A1 uscita Frosinone; da qui procedere sulla SS637/Via Gaeta direzione Ceccano; giunti a Ceccano Scalo seguire le indicazioni per Pofi-Arnara.
Da Latina: SS156/Via Dei Monti Lepini fino a Ceccano, poi seguire le indicazioni per Pofi-Arnara.
Recensioni
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Storia
Le prime notizie storiche del Castello di Arnara si trovano nelle "Cronache di Fossanova" del 1121.
Feudo dei Conti di Ceccano fini ai primi anni del 1300, oppose resistenza nel 1165, alle truppe di Papa Callisto II e
dei Normanni, suoi alleati nella lotta contro l’antipapa Gregorio VIII, sostenuto dall’imperatore Enrico V.
Anni dopo, come descritto dalle "Cronache di Fossanova" del 1143, la torre di Arnara cadde; molto probabilmente il crollo si può far risalire alla contesa tra il re Ruggero II D'Altavilla e il papa Innocenzo II, ma sicuramente fu dovuto ad una causa naturale, forse un terremoto, come si suppone dalla muratura di restauro, ricostruita di spessore maggiore rispetto a quella esterna. Il crollo del Mastio di Arnara potrebbe (assieme alla morte di Innocenzo II e del suo alleato Goffredo conte di Ceccano, tutte vicende accadute nel 1143), aver facilitato di sicuro la vittoria di Ruggero II che, dopo la conquista di Ceprano, nel 1144 riuscì nell'intento di invadere la Campagna senza alcuna difficoltà.
Nel 1200, il Castello venne restaurato e rinnovato parzialmente nei suoi apparati difensivi. Nel 1224 Arnara venne menzionata nel testamento del Conte Giovanni di Ceccano, che la passò al figlio Landolfo.
Successivamente, a causa di guerre per l'eredità con esiti sfavorevoli, i Conti di Ceccano furono costretti a vendere la maggior parte dei loro possedimenti; Arnara compare infatti, dapprima nell’archivio Colonna del 1344, dove Pietro Colonna di Agapito la lascia come eredità, poi nel 1470 nel testamento di Antonio Colonna, principe di Salerno, e venne assegnata al figlio Girolamo.
Il Castello appartenne alla famiglia Colonna fino ai primi del 900; da allora versa in uno stato di abbandono.
Bibliografia
- L. Centra, Castelli di Ciociaria: tra storia e leggenda, 1996;
- M. Salvatori, il castello di Arnara (Frosinone). Genesi ed analisi cronologica dell\'apparato fortificatorio, in Architettura fortificata. Atti del I° Congresso Internazionale, Bologna, 1978
Indirizzo: Piazza Castello
Facilities
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