Il Mondo di Federico II :: Castello di Lagopesole, evento permanente
E' stato inaugurato l'1 agosto 2011, alla presenza del Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, il percorso museale “Il Mondo di Federico II” all'interno del maniero di Lagopesole.
Il progetto, un sistema integrato composto da un allestimento museale e da una multivisione serale, è stato interamente finanziato dalla Regione Basilicata e attuato dalla Comunità Montana Alto Basento in collaborazione con il Comune di Avigliano
Il Castello di Lagopesole si è riappropriato della sua storia e del periodo del suo massimo splendore, diventando così un centro di eccellenza storico-culturale. L'unicità del progetto, fondato su linguaggi innovativi, immerge lo spettatore all’interno di fantastiche scenografie a contatto con i grandi attori del teatro italiano. Le pareti del castello fanno vivere un’esperienza unica ed emozionante, appassionando i visitatori con la grande epopea dello Stupor Mundi e della sua preferita dimora di caccia.
Gli spettatori, possono così ammirare come l’alta tecnologia, abbinata alla ricerca storica, possa rendere ancora più fruibili i beni culturali.
Attraverso la realizzazione dell’ambizioso progetto, finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro tra Regione Basilicata e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si consegna alla regione un nuovo grande attrattore che favorirà la valorizzazione turistica del Castello e dell’intero territorio regionale.
Valorizzazione turistica e culturale del Castello rappresentano gli obiettivi del progetto, il cui raggiungimento sarà favorito dal carattere innovativo dell’allestimento e dalla modernità del pensiero e della figura di Federico II, sovrano illuminato e precursore dei valori di unità nazionale e di identità collettiva. Il progetto si articola in due parti: la realizzazione di un Museo narrante, all’interno delle sale del Castello, ed uno spettacolo serale, fondato su linguaggi innovativi consentiti dall’uso avanzato di tecnologie che integrano scenografie fantastiche all’azione di grandi attori del teatro Italiano, le figure della tradizione drammaturgica con le possibilità di una messa in scena insolita, ma estremamente attraente, che si svolgerà nella corte del castello, in modo che le pareti del castello rivelino ciò che hanno visto, sentito, immaginato, quali protagoniste di uno dei periodi storici più importanti.
Per l’allestimento del percorso museale e per la creazione dello spettacolo serale sono state coinvolte due aziende leader nel settore: Unicity e Cinecittà Studios, il regista Aldo Di Russo e Hubert Houben, direttore scientifico dell’opera, ed un team di artisti di grandissimo livello: Raffaele Nigro, Roberto Perpignani, Francesco Frigeri, Antonio Grambone, Sandro Di Stefano.
Il percorso di visita si presenta come un museo “narrante”, che vuole “affollare” di storie il Castello per trasferire al visitatore la cultura del “Mondo di Federico II”, in piena armonia con la sacralità del luogo. Il visitatore potrà rivivere, nel cortile del castello, un’esperienza spettacolare ed emozionante che sia complementare ed organica alla visita all’interno del museo “narrante”.
Un viaggio virtuale in cui potrà navigare all’interno delle idee di Federico, le sue strategie, le sue scelte filosofiche e di governo, assistere a scene della vita quotidiana alla corte dell’Imperatore, nel castello di Lagopesole, e conoscere lo “Stupor mundi” grazie alle straordinarie intepretazioni di Remo Girone (Federico) Lorenza Indovina (Bianca Lancia) Antonio Manzini (Manfredi) e Rodolfo Bianchi (l’emissario
del Papa).
Il Castello di Lagopesole sarà quindi un nodo di importanza cruciale nell’itinerario federiciano, richiamando nuovi visitatori e turisti già conoscitori del territorio e diventando un punto di riferimento per l’approfondimento per gli studiosi del periodo.
Politica e passioni, scienze e poesia, intelligenza e tolleranza: come in un caleidoscopio risplendono le sfaccettature della personalità di Federico II, l’Imperatore che immaginò il potere come strumento in cui far confluire l’arte, la cultura, il governo, la convivenza civile, la sconfinata curiosità per il mondo. Entrare nel caleidoscopico universo dello “Stupor Mundi”, passeggiare tra le botteghe di un borgo medievale, ascoltare dallo stesso Imperatore ricordi e ambizioni è “Il mondo di Federico II”, articolato progetto in cui racconto e storia diventano museo narrante, spettacolo multimediale, esperienza di emozioni e conoscenza.
Il percorso interattivo inizia nella Sala della Carta geografica e della Sfera, dove il visitatore, scorrendo lungo la barra della “linea del tempo”, percorre nello spazio e nel tempo le gesta dell’Imperatore.
Momenti di vita del castello sono i filmati incastonati come gioielli nella magnifica Sala della Corona, visibili quando gli spettatori aprono le gemme della monumentale corona ottagonale che troneggia nella sala.
La Sala della Corte è un’esperienza immersiva e coinvolgente che coniuga grande teatro e raffinata tecnologia: in una proiezione a 360 gradi lo stesso Imperatore, l’ultima moglie Bianca Lancia e il figlio prediletto Manfredi, interpretati da Remo Girone, Lorenza Indovina e Antonio Manzini, si narrano in prima persona, rivelando lati umani inediti e segreti.
La Sala dei Reperti espone documenti federiciani e invita a giocare con le quattro postazioni interattive per visualizzare su schermi-silhouette i personaggi del tempo, dalla castellana allo scudiero, dal cavaliere allo speziale.
Nella Sala delle Esposizioni invece elementi creati appositamente per il progetto permettono l’esposizione di mostre temporanee.
INFO su ORARI e COSTI
Lo Spettacolo Serale sarà in scena dal 3 Agosto al 17 settembre tutti i mercoledì, venerdì e sabato alle ore 21,00;
Costo biglietto intero: 6 euro;
Costo biglietti ridotti:
- Over 65: 4 euro;
- Scolaresche: 3 euro;
- Gruppi: 1 accompagnatore gratis ogni 25.
Il Museo Narranteè visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00;
Costo biglietto: 9 euro.
Il costo del biglietto intergrato (Museo Narrante + Spettacolo Serale)è di: 13 euro.